Questo scafo è probabilmente l’unico esemplare rimasto di una curiosa tipologia di imbarcazioni da passeggio, il cui utilizzo è testimoniato a Venezia tra fine Ottocento e inizio Novecento: veniva chiamato sandolo “a sbàtole”, perché le pagaie di cui era munito ricordavano un mestolo per la polenta (sbàtola, in veneziano); era noleggiato ai turisti per passeggiare tra i canali.

L’esemplare qui esposto apparteneva ad Alvaro Mattani di Cesenatico, un tempo proprietario di una grande bottega di ferramenta e merci diverse, che viaggiò a lungo raccogliendo oggetti di vario tipo. E’ stato donato al Museo della Marineria da Giancarlo Benini di Cesenatico ed Elio Montanari di Forlì.

Dettagli dell'opera


Museo Museo della Marineria
Autore Cantiere sconosciuto
Materia Legno e stoffa
Datazione 1909